venerdì 23 marzo 2007

TARI, DE BOSI (IDV): SOSTEGNO A SCELTE GIUNTA COMUNALE

"An farà ostruzionismo contro sestessa, visto che sono stati un suo ministro e un suo presidenteregionale a varare le leggi che hanno portato all'aumento dellatariffa sui rifiuti. E' importante che questo sia chiaro aicittadini di Roma". E' quanto dichiara il consigliere Mauro DeBosi (Italia dei Valori), in merito alle dichiarazioni rese oggida esponenti dell'opposizione. "È proprio per mitigare l'impatto sociale di queste misure -aggiunge De Bosi - che l'amministrazione di Roma ha messo apunto, a carico del proprio bilancio, un piano di importantiagevolazioni tariffarie sull'Ici e Tari, di cui beneficerà unterzo delle famiglie romane. La manovra deve pertanto essereconsiderata nel suo insieme, sia per quanto riguarda leresponsabilità politiche, sia per quanto riguarda i contrappesisociali. Voglio infine assicurare il mio pieno sostegno politicoalle scelte, difficili, ma ineludibili e prese salvaguardando lefasce più deboli della nostra comunità, che il sindaco Veltroni,l'assessore Causi e la Giunta hanno proposto al dibattito delConsiglio, che mi auguro sia sereno, equilibrato e sereno".
(OMNIROMA - 22 MARZO 2007 ORE 17.00)

venerdì 16 marzo 2007

COMMISSIONE PER LA SICUREZZA URBANA-COMUNICATO STAMPA

CAMPI ROM: PIENO SOSTEGNO ALLA LINEA DEMOCRATICA E DI DIALOGO PROPOSTA DALL’ASSESSORE JEAN LEONARD TOUADI’
Il Presidente della Commissione per la Sicurezza Urbana del Comune di Roma On. le Mauro De Bosi, in merito alla problematica dei campi Rom, ha affermato: “Il problema dei campi nomadi non si risolve con proclami o iniziative che possono facilmente sconfinare nell’intolleranza. Roma non ha bisogno di divisioni ma di dialogo”.
“Bene sta facendo l’Assessore Jean Leonard Touadi’”, prosegue l’On. le De Bosi, “il quale intende lavorare per la soluzione di questo problema senza dimenticare i fondamentali principi di solidarietà”.
“Proseguendo su questa strada”, conclude il Presidente De Bosi, “si riuscirà senz’altro a trovare una soluzione che rispetti sia la legalità che il valore dell’essere umano”.

Roma, 16 marzo 2007

GRUPPO CONSILIARE ITALIA DEI VALORI-COMUNICATO STAMPA

UN PASSO AVANTI PER LA RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE ROMANE E LA SOLUZIONE DELL’ EMERGENZA ABITATIVA

Il Presidente del Gruppo Consiliare Italia dei Valori On. le Mauro De Bosi esprime profonda gratitudine al Ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro, “per la sensibilità dimostrata e la grande attenzione in merito alla problematica della riqualificazione delle periferie romane e per la strada intrapresa con il Sindaco Walter Veltroni”.
“Tale impegno comune”, prosegue l’ On. le De Bosi, “che sarà sancito nell’incontro previsto per il 22 marzo 2007, non potrà che rappresentare un ulteriore passo avanti circa la risoluzione dell’annoso problema dell’emergenza abitativa, che è tra i primi drammi che affliggono le società metropolitane”.

ROMA, 16 MARZO 2007

giovedì 8 marzo 2007

VIGILE URBANO AGGREDITO DA TASSISTI ABUSIVI

Desidero esprimere profondo dispiacere, anche a nome di tutta la Commissione consiliare per la sicurezza urbana, per la vile aggressione subita questa mattina dal dirigente del gruppo pronto intervento traffico dei vigili urbani, Raffaella Modasseri. I responsabili, un gruppo di tassisti abusivi, hanno compiuto un gesto esecrabile nei confronti di una donna - lavoratrice che, considerando la particolarità dell’odierna giornata, festa delle donne, assume un significato ancor più riprovevole.
Esprimo, nel contempo, pieno apprezzamento per il lavoro delle tante donne della polizia municipale che, insieme ai loro colleghi, sono quotidianamente impegnate a garantire la legalità e il senso civico nella nostra città ed assicura che a questo fatto gravissimo il Comune di Roma risponderà con la necessaria fermezza.

Roma, 8 marzo 2007

DE BOSI: “PEDICA......? DA LUI SOLO PAROLE AL VENTO!”

COMUNICATO STAMPA
Il Presidente del Gruppo Consiliare Italia dei Valori On. le Mauro De Bosi esprime meraviglia della posizione presa dall’ On. Pedica.
L’ On. Pedica, prosegue il Presidente, “straparla di cose che non conosce e rispetto a quelle che pensa di conoscere, vedi la delirante dichiarazione sul passaggio di Fioretti all’ I.D.V. ovviamente mai avvenuto, dimostra tutta la sua inconsistenza politica”.
“L’Italia dei Valori” conclude l’ On. De Bosi, “è un contenitore sano, dove però albergano soggetti che fanno dell’occupazione delle molteplici poltrone, la loro sola ragione di vita in politica.
Il Ministro Antonio Di Pietro, al quale va tutta la mia stima per l’opera politica che da sempre porta avanti con capacità e tenacia, non merita di avere i Pedica ed i suoi pochi seguaci, in un partito che si chiama e si riconosce come “Italia dei Valori”!”

ROMA, 8 MARZO 2007

UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE

mercoledì 7 marzo 2007

PER LA COSTITUZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO

La motivazione della scelta del maggioritario, era stata quella di individuare con chiarezza,la volontà dell’elettorato. Nella scelta dello schieramento politico, che con la maggioranza dei seggi in Parlamento, aveva la responsabilità di guidare il paese.

Il proporzionale, invece, legittimava la pluralità dei partiti, ma non la repubblica dei cittadini.
Il sistema maggioritario funziona però, quando si hanno in campo due soggetti antagonistici, in assenza di questi, ecco nascere il BIPOLARISMO, conseguenza del maggioritario, sistema che non esiste nella tradizione politica italiana.

Da qui la nascita personalizzata di aggregazioni politiche, con l’assenza però di aggregazioni programmatiche, e l’abbandono delle ideologie come nei passati partiti di massa.

Su queste basi, forzare all’unità vari soggetti politici, porta al disallineamento delle componenti con più forti convinzioni etico-politiche, ed il rischio che si riduca ad un raduno…….. di “tanti”.

Ma è questa la sfida che abbiamo davanti, è questo che ci chiedono i cittadini-elettori, è questo che deve fare una classe dirigente che si candida alla guida del paese, in un quadro di rafforzamento dei principi e dei valori della Democrazia.

In questa maniera il Partito Democratico può assumere la forza e il mandato a combattere in nome dell’equità, incrostazioni e interessi, privilegi e ingiustizie, affermando per questa strada l’autorevolezza ,la trasparenza e l’eticità di poteri pubblici posti al servizio di una democrazia effettiva.

Un partito riformista oggi, può essere forte, se in grado di intercettare le voci di soggetti sociali ed economici che, vogliono concorrere attivamente, ad affermare un patto per lo sviluppo.

I riferimenti economici e sociali del PD quindi, dovranno tagliare trasversalmente tutto il panorama della società civile, con lo scopo di gettare solide basi materiali e dì consenso.

Nel manifesto del PD, che è stato recentemente elaborato, troviamo tutte le ragioni per la missione di tale soggetto politico nel nostro paese. Una missione che deve essere spesa per contrastare il declino di un paese che ha grandi energie vitali e uno straordinario ruolo da consolidare, nella vita internazionale, che operi per la liberazione del paese dalle rendite corporative, dall’invecchiamento, dal clientelismo, aprendolo a un grande ciclo di innovazione e di sviluppo che, favorisca l’avvento di una classe dirigente.

Un partito che, valorizzando le differenze e premiando il merito, si pone nella sostanza, l’obiettivo di realizzare concretamente pari opportunità per tutti, favorendo la domanda dei ceti più deboli e della società che appare sofferente. Un partito inoltre che si allarga ad una visione europea e globale che supera le vecchie paratie stagne delle sovranità nazionali, per attingere l’ambizione più alta di fare dell’Europa una “potenza civile globale”.
Ci sono e ci saranno ovviamente ostacoli e difficoltà, quanti si oppongono a questo progetto, hanno dalla loro antiche certezze che li confortano, quanti preferirebbero attendere o rinviare, non hanno urgenza di trovare argomenti a sostegno, quanti invece lo sostengono, si debbono confrontare ora, con la certezza che un partito unico, è necessario per segnare il punto di snodo della politica italiana.

Il PD vuole costituire l’approdo di storie diverse, tutte costitutive della storia, delle idee , e della politica nel nostro paese, in un’unica formazione, capace di guidare in nome del riformismo moderno, coalizioni vincenti al servizio dell’Italia.

Il nuovo PD quindi, sarà un salto nel futuro, un futuro nel quale sarà il pilastro del riformismo Italiano, per consegnare alla storia un paese normale, o comunque indirizzato verso la normalità.

Il dialogo per la costituzione del nuovo PD, deve coinvolgere tutte le forze politiche della coalizione con l’importante partecipazione della società civile. Il PD deve partire da questo, per non divenire una semplice sommatoria di due segreterie di partito.

Credo che il PD, debba considerare le diverse culture cattolico
democratica, socialista, liberale e riformista in egual misura nel processo di aggregazione.

Noi dell’ITALIA DEI VALORI, vogliamo essere interlocutori nel miglioramento del futuro del nostro paese, interlocutori però, chiamati all’inizio della discussione programmatica, e non inseriti in un discorso già avviato.

Per questa ragione gli appuntamenti congressuali,di tutti i soggetti politici interessati, dovranno predisporre le condizioni per un incontro, sicché il nuovo partito, che dobbiamo definire partito “nuovo” nel senso di portatore di una grande capacità innovativa, sappia essere lo strumento per una sintesi, per una contaminazione feconda fra storie e culture sul terreno di valori comuni di riferimento quali la libertà, il rispetto per l’ispirazione ideale di ciascuno, le regole democratiche e il pluralismo, il senso di una laicità matura, che porti a distinguere ma non a separare la sfera religiosa da quella civile.

Un partito così connotato non potrebbe che nascere nel vivo delle passioni e delle storie dei territori nei quali è indotto ad operare, ponendosi come un agente storico e politico radicato nella comunità, idoneo ad interpretane le speranze, aperto a tradurre in modelli nuovi aspettative e grandi valori civili.

(Intervento dell’ On. le Mauro De Bosi al Convegno “Il Partito Democratico a Roma – Un contributo dall’ Aula Giulio Cesare” tenutosi a Roma in data 6 marzo 2007 presso l’ Auditorium Via Rieti)

martedì 6 marzo 2007

VERBALE ASSEMBLEA

Fiumicino, 01 marzo 2OO7

Si sono riuniti in Fiumicino i Soci fondatori della Associazione Culturale “Crescita.e garanzia per il territorio Fiumicino”, con il gruppo di Ciro Imperioso, passati con il partito I.D.V..
Durante l’ assemblea si sono poste le basi per un futuro di collaborazione, dando un valido sostegno nel nostro territorio e collaborando con il giornale, e sostenere inoltre il nostro amico On. Simone Gargano, Consigliere Regionale, e Mauro De Bosi, Presidente del Gruppo Consigliare del Comune di Roma I.D.V.
I soci Fondatori si sono autoconvocati per il giorno 09/03/07 per inserire nuovi aderenti ed eleggere i nuovi organismi dell’ Associazione.

Ciro Imperioso

Spostamento “in massa” dall’UDEUR alla lista IDV

Circa settanta le nuove tessere dalla Lista Di Pietro
Spostamento “in massa” dall’UDEUR alla lista IDV

Sono passati dall’Udeur alla Lista Di Pietro – Italia dei Valori. Uno spostamento “in massa” che ha interessato i circa 70 iscritti al partito di Mastella che hanno deciso di seguire l’esponente comunale Ciro Imperioso, ora passato con il ministro Di Pietro. Già alcuni mesi fa era emerso un massiccio ingresso nel partito dell’Udeur da parte di nuovi iscritti, con la decisione dei vertici romani di commissariale il partito locale di Fiumicino.
Un episodio che ha portato Imperioso ad un’attenta riflessione sulla situazione locale con confronti assieme al coordinatore regionale della lista Di Pietro, Gargano, e il consigliere comunale di Roma Mauro De Bosi.
A sostenere l’iniziativa di Di Pietro sarà anche l’associazione culturale “Crescita e Garanzia per il territorio”, un gruppo di simpatizzanti che conta una massiccia presenza di donne residenti a Fiumicino. Ora il partito locale si prepara ad organizzare un congresso comunale in occasione del quale verrà formato il direttivo e verrà scelto il segretario comunale della Lista Di Pietro – Italia dei Valori.
(NUOVO OGGI FIUMICINO - GIOVEDI 1 MARZO 2007)