mercoledì 5 dicembre 2007

REQUISIZIONE DI POLVERE PIRICA FUORI LEGGE

Come ogni anno, con l’appropinquarsi delle festività natalizie, le forze dell’ordine sono impegnate nella requisizione di polvere pirica fuori legge. Oggi registriamo il primo maxi sequestro di prodotti illegali, da parte della Guardia di Finanza di Roma a danno di un gruppo di cinesi. Gli asiatici a disprezzo delle più banali norme di sicurezza avevano stipato 6 tonnellate di merce, in un magazzino adiacente ad un centro abitato in zona Prenestino. Un errore, una scintilla e magari avremmo vissuto una tragedia, se non fossero intervenuti stamattina gli uomini del colonnello Zafarana. E’ doveroso ricordare che i botti illegali, a cui i fabbricanti affibbiano nomi stravaganti per stuzzicare la curiosità degli acquirenti, ogni anno mietono numerose vittime. La merce di dubbia provenienza, che all’apparenza può sembrare innocua, si rivela in numerosi casi assai pericolosa. Gli incidenti più gravi derivano, quasi sempre, dalla mancata adozione delle misure di sicurezza imposte dalla legge e dalle precauzioni suggerite dal buon senso. Dal punto di vista statistico i ragazzi tra gli 11 e i 14 anni sono i più colpiti dalle esplosioni e gli organi più interessati sono gli arti e la testa. Spesso sono proprio i più giovani che, maneggiando i fuochi in modo spavaldo, si meravigliano dei danni che questi ordigni possono provocare. Suggeriamo pertanto ai genitori di far comprendere ai loro figli che non è una questione di audacia ma esclusivamente di sicurezza. Sulla questione anche l’OMS e l’Istituto Superiore di Sanità lanciano in questi giorni un avvertimento, che noi riprendiamo. Il fumo denso dei fuochi d'artificio è composto prevalentemente da polveri fini tossiche, le PM10, che diventano pericolose non solo per chi soffre già di disturbi ma anche per le persone sane. Quando si bruciano dei giuochi pirici, con l'esplosione si libera una pericolosa miscela di sostanze. Nella combustione avvengono reazioni chimiche tra le molecole mescolate che trasformano le materie originarie in nuove composizioni assolutamente velenose per l’organismo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ottimo